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Icone: Kenny Dalglish

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"Penso che negli anni '80 sono stati solamente due i giocatori che definirei più forti di Dalglish, e sono Maradona e Platini". Parole pesanti, soprattutto se a dirle e niente meno che Ian Rush, ma che comunque non riescono a descrivere a pieno la grandezza di un uomo, ancor prima che un calciatore, come Sir Kenneth Mathieson Dalglish.

Scozzese D.O.C, fu subito notato dal Celtic, nel quale il suo talento spiccò immediatamente. Accanto ad altri leggendari giocatori scozzesi riuscì a far vincere ben 6 campionati ai biancoverdi finendo inevitabilmente sotto i radar dei grandi d'Inghilterra. Per rimpiazzare Kevin Keegan i Reds avevano pensato proprio a Kenny e per la modica cifra di 440 mila sterline lo portarono a Liverpool.


Alla prima stagione Dalglish mise a segno 20 reti, solo l'inizio di un binomio vincente che durerà per 14 anni. Con i Reds l'attaccante scozzese ha segnato 112 gol e viene ricordato anche per aver formato uno dei duo più devastanti della storia del calcio insieme a Ian Rush. In Inghilterra Kenny vince praticamente qualsiasi cosa, 8 Campionati, svariate coppe nazionali, 1 Supercoppa Europea e 3 Champions League, lasciando così il segno in uno dei periodi più vincenti dei Reds.

Nel 1985 è in campo nella terribile finale di Coppa Campioni dell'Heysel e, subito dopo le dimissioni del tecnico Joe Fagan, fu incaricato lo stesso Dalglish di guidare la squadra. Da qui in poi per qualche stagione svolgerà il ruolo complicato di tecnico e giocatore, riuscendo sorprendentemente bene in entrambi i ruoli. Porterà ancora i Reds a vincere 3 Campionati segnando comunque un discreto numero di gol. Anche il binomio Dalglish-Liverpool però arrivò al capolinea nel 1991, a causa dello stress decide di dimettersi nonostante la sua squadra fosse in testa alla classifica con 3 giornate rimanenti. In seguito allenerà ancora e con altrettanta fortuna, soprattutto quando nel 1995 portò ad un trionfo inaspettato il Blackburn di Alan Sherer.

Una macchina da gol dotata di tecnica incredibile e di una completezza che solo in pochi altri era riscontrabile. Probabilmente il calciatore scozzese più forte di sempre e la figura più leggendaria del Liverpool F.C.Sir Kenny ha scritto la storia sia in campo che fuori, continuando tutt'oggi l'impegno a livello dirigenziale con i Reds e a livello sociale con numerose iniziative e fondazioni di beneficenza. Un Campione con la C maiuscola.

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