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5 sconfitte rovinose nella storia delle nazionali

Immagine del redattore: Tellurio MatteoTellurio Matteo

La partita di ieri sera tra Spagna e Germania, conclusa sull'imbarazzante risultato di 6-0 per le furie rosse, ci ha ricordato che a volte, anche nei confronti che sulla carta sembrano più equilibrati, la possibilità di tracollo è sempre dietro l'angolo.


Nella storia delle sfide internazionali ci sono state numerose occasioni in cui il risultato (più o meno rotondo) ha simboleggiato una debacle totale della squadra sconfitta. Sulla scia dell'impressionante risultato dello Stadio Olimpico di Siviglia, andiamo insieme a vedere altre 5 rovinose sconfitte nella storia delle nazionali.

Spagna - Olanda 1-5, 2014


La prima partita che andremo a ricordare ha proprio come protagonista la Spagna, questa volta però dal lato opposto. Siamo ai Mondiali di Calcio del 2014, nella cocente estate brasiliano quando nella fase a gironi vi è subito il re-match della finale dell'edizione precedente. Ad affrontarsi ci sono proprio i campioni in carica della Spagna contro gli sconfitti di Johannesburg, l'Olanda.


La partita inizia come proprio come era finita la finale, con il vantaggio spagnolo siglato su rigore da Xabi Alonso. Alla fine del primo tempo però, Robin Van Persie decide di prendere il volo e con un colpo di testa destinato a diventare uno dei gol più belli della storia del calcio manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-1. Dall'intervallo però uscirà fuori una sola squadra.


Nella seconda frazione di gioco è dominio totale degli olandesi che spazzano via i campioni incarica grazie ad un altro gol di Van Persie, una doppietta di Robben e una rete di De Vrij. L'orgoglio dei campioni del mondo uscì a pezzi da quello scontro, con nell'aria la sensazione che il ciclo vincente iniziato nel 2008 fosse ormai giunto al termine.

Inghilterra - Ungheria 3-6, 1953


Per questa partita torniamo indietro fino agli anni '50, quando il calcio non era strutturato come oggi e c'erano pochi dubbi su chi lo dominasse. Gli inglesi sono i creatori del gioco e per loro giocare contro gli altri era quasi scorretto, ma decisero comunque di invitare questi famosi magiari di cui si parlava tanto bene. Un errore fatale.


L'Ungheria non era una squadra normale, guidati da Ferenc Puskas l'undici che quel giorno a Wembley affronta gli inglesi è quella che passerà alla storia come l'Aranycsapat, la squadra d'oro. E infatti Puskas e compagni insegnano calcio a chi quello sport lo ha creato, imbambolando i padroni di casa in una partita che ha cambiato completamente la storia del calcio.

Brasile - Germania 1-7, 2014


Entrata prepotentemente nella storia dei mondiali, una catastrofe di dimensioni epocali per il Brasile, dal punto di vista sportivo e non solo. I verdeoro erano destinati a vincere il mondiale di casa, le aspettative di milioni e milioni di cittadini che vivono e respirano costantemente quello sport erano sulle loro spalle e forse questo ha causato una delle più grandi umiliazioni mai viste in un campo di calcio. Dall'altra parte gli sconfitti di ieri sera (ma non succede spesso), quelli che per descriverli bastano due righe di Gary Lineker, "Il calcio è un gioco semplice: 22 uomini rincorrono un pallone per 90 minuti, e alla fine la Germania vince."


La semifinale del mondiale del 2014 non è stata mai in discussione. Al 30' siamo già sul 5-0 per i tedeschi che scherzano davanti alla porta degli avversari con la difesa verdeoro che non sapeva dove si trovava. Nel secondo tempo c'è spazio per altri due gol di Schurrle prima del gol della bandiera di Oscar al 90', di un'amarezza indescrivibile. La superpotenza calcistica per eccellenza ha rovinato la festa di un intero paese a forza di gol e di un calcio incredibile che gli varrà poi il titolo di campioni del mondo.

Spagna - Thaiti 10-0, Confederations Cup 2013


Su questa non credo ci fossero dei dubbi alla vigilia su chi avrebbe portato a casa la vittoria, ma comunque il risultato lascia ugualmente a bocca aperta. Le furie rosse quella sera se la prendono con la povera Thaiti colpevole solamente di essere scesa in campo contro l'avversario sbagliato.


Il tabellino a fine contenzioso segnerà: 4 gol per Fernando Torres, 2 per David Silva, 3 per David Villa e uno per Juan Mata. Doppia cifra raggiunta e umiliazione servita, probabilmente per molto tempo il risultato più rotondo nella storia della competizione (e l'Uruguay 3 giorni dopo infierisci con altri 8).

Italia - World Stars 6-2, Centenario FIGC 1998


Più che una sconfitta questa è stata una passerella ed un omaggio che il grande calcio mondiale ha tributato alla nostra federazione. In occasione del centenario della FIGC, le migliori stelle del calcio mondiale riunite in una squadra hanno affrontato la nazionale italiana in una partita storica, una cosa impensabile al giorno d'oggi.


Il risultato alla fine segnerà 6-2 per l'Italia, ma vedere in campo il Fenomeno, Zidane, Batistuta, Rui Costa, Weah e tanti altri contro la nazionale italiana è stato qualcosa di unico e probabilmente irripetibile che, al di là del risultato, valeva la pena ricordare.



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