E mentre in testa al campionato inizia a delinearsi quale potrebbe essere la formazione tricolore, tra la zona Europa e quella legata alla zona salvezza si inizia a scatenare la bagarre di chi vola e di chi rischia.
L'Inter è ufficialmente in fuga col + 6 sul Milan (che rallenta ancora), la Juventus si tiene aggrappata al terzo posto ma è tallonata dalla rientrante Atalanta. In coda c'è la svolta del Cagliari che, approfittando dello stop del Torino per casi Covid, agguanta il quart'ultimo posto con due vittorie consecutive. Pericolo per Benevento, Spezia e Fiorentina che paiono essersi bloccate.
- PROMOSSI & BOCCIATI 25esima Giornata
JUVENTUS - SPEZIA 3-0
Promosso Federico Bernardeschi: tanto bistrattato, ma qualche partita è nelle sue corde e a sto giro non se la lascia sfuggire. I suoi tocchi sono decisivi per i primi due gol, che permettono alla squadra di Pirlo di scrollarsi di dosso una formazione ostica come lo Spezia.
Bocciato Andrey Galabinov: no, quel rigore non avrebbe cambiato nulla della partita. Però per un attaccante sfruttare tutte le occasioni che gli si parano davanti è fondamentale anche per avere un po' più di fiducia nei propri mezzi. Sbagliare dal dischetto non gli avrà fatto bene.

SASSUOLO - NAPOLI 3-3
Promosso l'attacco del Sassuolo: è tornata la macchina da gol che sembrava essersi spenta negli ultimi due mesi. Sì, due reti arrivano su rigore, ma c'è tutto un lavoro anche per arrivare a quei rigori. Berardi, Djuricic e Caputo hanno fatto una prestazione straordinaria, consentendo ai neroverdi di rientrare al 3-3 finale.
Bocciato Manolas: la rabbia di Gattuso e Insigne era giustificabile. Alla fine, quando una stagione non gira come dovrebbe, gli errori diventano sempre più macroscopici. Come buttare al vento una vittoria ed una rimonta incredibile? Con un fallo stupido al 95' che vale un calcio di rigore. Che Caputo non sbaglia. Male male.
CAGLIARI - BOLOGNA 1-0
Promosso Leonardo Semplici: basta fare poco ma farlo bene. I sardi giocano da squadra che deve salvarsi, rischiano poco, e segnano. Sono 3 i gol fatti e 0 quelli subiti. Due vittorie di fila: con una media così, soprattutto nei gol che non si subiscono, la salvezza è assicurata. Ma deve sfruttare il trend finché è caldo.
Bocciato Musa Barrow: è chiaro che davanti a un gigante come Godin non sia semplice passare. Ma non fa neppure nulla per provarci. Un fantasma che ciondola per il campo per '90 minuti. Senza un vero riferimento davanti, per il Bologna tutto diventa più complicato.
MILAN - UDINESE 1-1
Promosso Rodrigo Becao: non capita poi tanto spesso che un giocatore segni sempre alla solita squadra. Peraltro se si parla di un difensore. Gol all'andata e gol al ritorno, e quasi quasi regalava un sorriso da tre punti all'Udinese.
Bocciato Jens Stryger-Larsen: era una occasione troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. Trovarsi avanti col Milan al 94', a San Siro. Troppo ghiotta, soprattutto in ottica salvezza. A partita finita, con i tre punti in saccoccia, si macchia di una ingenuità difficile da digerire, regalando il rigore del pareggio milanista.

GENOA - SAMPDORIA 1-1
Promosso Miha Zajc: mette in subbuglio la prestazione dell'avversario Adrien Silva, lo salta spesso e volentieri. Poi piglia una traversa che avrebbe meritato maggior fortuna, e ci mette sostanza in ogni giocata.
Bocciato l'attacco della Sampdoria: ancora una volta il fronte offensivo doriano fatica ad andare al gol ma soprattutto ad incidere. La difficoltà è palese da diverse giornate e per Ranieri inizia una fase complessa in attesa della sosta.
BENEVENTO - VERONA 0-3
Promossa la mediana del Verona: ormai è inutile anche dirlo, ma in qualche modo doveroso. Veloso, Lazovic e Tameze sono una barriera sulla mediana molto difficile da scardinare da qualunque squadra, ancora di più da una che mentalmente sta attraversando un momento difficile. Così quei tre fanno il bello e il cattivo tempo per consentire alle punte di portare a casa il risultato.
Bocciato il momento di sfiducia del Benevento: da un po' di giornate la squadra di Inzaghi ha perso la fiducia acquisita ad inizio campionato. E se quei 25 punti andavano bene, ora faticano ad essere seriamente un vantaggio. Anche perché Torino e Cagliari sono ad un tiro di schioppo.
ATALANTA - CROTONE 5-1
Promosso Robin Gosens: se pensavate che il gol (bellissimo) alla Sampdoria fosse solo un caso, è bene che vi guardiate quello che ha realizzato contro il Crotone. Spicca la scelta di tempo con cui va a colpire il pallone, non sbaglia di un secondo.
Bocciato Emanuel Riviere: con Ounas fuori per infortunio, Cosmi gli dà fiducia. Ma non lo vede praticamente entrare mai in campo per davvero. Occasione sprecata.

FIORENTINA - ROMA 1-2
Promosso Amadou Diawara: bisogna chiamare "Chi l'ha visto" per capire che fine avesse fatto la sua carriera. Col gol vittoria alla Fiorentina non solo rilancia la Roma ma fa sentire la sua voce. E' ancora qua, eh già.
Bocciato Bartlomej Dragowski: non è la prima volta che risulta tra i peggiori. Ha passaggi a vuoto abbastanza preoccupanti per un portiere, sui gol non è reattivo e si nota solo quando riesce a frenare Mayoral. La Fiorentina intanto scende e senza un portiere che dia sicurezza è dura.
PARMA - INTER 1-2
Promosso Romelu Lukaku: nessuno toglie meriti a Sanchez. Ma se il cileno piazza quell'uno-due, lo deve soprattutto al grande lavoro che il belga fa là davanti. Senza dimenticare l'ottavo assist di questa stagione. Non importa chi ha di fianco, riesce sempre a farlo brillare.
Bocciato Yann Karamoh: senza Gervinho lì davanti, l'ex Inter deve dimostrare di essere pronto a sopportare l'attacco parmense per portarlo alla salvezza. Non si vede e non si sente.
Commentaires