Con l'Inter che ha riposato causa focolaio da Covid, la Serie A ha regalato qualche bella sorpresa un po' in tutti gli angoli della classifica. Juventus e Benevento sono le protagoniste: la prima perde clamorosamente in casa, viene risucchiata da Atalanta e Napoli e ora vede a rischio il terzo posto; la seconda vince clamorosamente a Torino e si stacca dalla zona salvezza con un salto prodigioso.
Molto bene il Milan in rimonta, solide Genoa e Sampdoria, lo Spezia si piglia uno scontro diretto fondamentale col Cagliari. Anche in questa giornata, la maggior parte dei successi sono arrivati in trasferta, segno che il Covid ha cambiato totalmente la geografia del calcio italiano.
- PROMOSSI & BOCCIATI 27esima Giornata
PARMA - GENOA 1-2
Promosso Gianluca Scamacca: l'unico modo che un attaccante conosce per rilanciarsi è quello di segnare. Era da tanto che non accadeva, e tutte le belle parole spese a suo favore negli scorsi mesi si erano volatilizzate. Con la doppietta non solo rilancia la corsa del Genoa verso la salvezza, ma anche le sue quotazioni al centro dell'attacco rossoblù.
Bocciato Roberto D'Aversa: i suoi ragazzi non giocano neppure male, vanno persino in vantaggio ma nel secondo tempo si fanno imbrigliare e dominare dal ritorno del Genoa. Un peccato questa sconfitta, perché non è riuscita a dare continuità al cambio di passo ottenuto con la Roma. I suoi cambi sono tardivi, le correzioni inefficaci.

CROTONE - BOLOGNA 2-3
Promosso Schouten: il suo ingresso cambia volto alla partita e spinge l'inerzia a favore del Bologna. Fa girare la palla, dà movimento e vivacità ai compagni, segna un gran gol di buona personalità. Se i rossoblù vincono è soprattutto merito suo.
Bocciato il secondo tempo del Crotone: dopo un primo tempo così pazzesco, un calo era decisamente fisiologico. In realtà la squadra è crollata prima fisicamente e poi mentalmente, col Bologna che ha raggiunto il vantaggio con ferocia davanti ad un animale impaurito. La Serie B ora si avvicina sempre di più.
SPEZIA - CAGLIARI 2-1
Promosso Giulio Maggiore: giocatore ormai affidabile, a tratti meraviglioso, non si perde mai in convenevoli, ma anzi lancia sempre l'azione dei suoi. Il gol è una ciliegina, fortunata sì ma anche cercata. Vale 3 punti, mica poco.
Bocciato Ragnar Klavan: spesso insicuro, non vince mai il duello col diretto avversario. Poi nella ripresa dà il via alla samba spezzina con una svirgolata degna di Mai Dire Gol. Non si riprende più, e infatti viene sostituito.
VERONA - ATALANTA 0-2
Promosso Ruslan Malinovskyi: ci mette idee, coraggio e tanto sano buon senso. Gioca in maniera pulita, cerca in maniera semplice ma utile i compagni, ci mette testa e piede in entrambi i gol. Trasforma il rigore che apre le danze, permette a Zapata di raddoppiare e chiudere il discorso.
Bocciato Federico DiMarco: non era decisamente la sua gara. Non spinge maicome dovrebbe perché è tenuto molto basso e non è aiutato efficacemente dai compagni del centrocampo. Pesa poi il fallo da rigore che di fatto dà il là alla vittoria dell'Atalanta.

JUVENTUS - BENEVENTO 0-1
Promosso Federico Barba: si investe dei galloni da leader della difesa e trova forse una delle migliori prestazioni della sua carriera. Ferma sia Ronaldo che Morata, dirige bene i compagni di reparto, porta a casa il risultato assieme ad uno straordinario Montipò.
Bocciato Alvaro Morata: da un po' di giornate è in difficoltà, meno presente nell'attacco della Juventus. Non riesce a costruirsi palle gol, e quando gliene capita una la spreca. Forse è solo un periodo di magra in attesa del rush finale.
SAMPDORIA - TORINO 1-0
Promosso Antonio Candreva: da tempo la Sampdoria non riusciva ad essere più concreta come qualche mese fa. L'ex Inter si presenta all'appuntamento col gol e non lo sbaglia, regalando i tre punti. Ma è tutto il lavoro sulla fascia ad essere importante per tenere saldo il risultato e provare a irrobustirlo.
Bocciato Antonio Sanabria: uno dei problemi principali di Nicola è quello di capire chi mettere al fianco di Belotti. Stavolta tocca a Sanabria che ha già esaurito da tempo la forza di segnare qualche gol. Partita evanescente, poco movimento, poco di tutto.
UDINESE - LAZIO 0-1
Promosso Adam Marusic: è da un po' di tempo che non sbaglia nulla. Si inventa un gol pazzesco, viaggia sulla sua fascia con condizione e fiducia, permette alla Lazio di smaltire la delusione di coppa con tre punti importanti in ottica Europa.
Bocciata la poca incisività dell'Udinese: perfetta per nove giornate, a questo giro si è spenta la candela. Poca apprensione portata dai bianconeri contro la Lazio, ali spuntate e attacco distratto.

FIORENTINA - MILAN 2-3
Promosso Zlatan Ibrahimovic: si carica la squadra sulle spalle, regge per oltre novanta minuti dopo lo stop per l'infortunio, segna anche il gol del vantaggio. Poi cala alla distanza perché la condizione è quella che è, ma rimane lucido per trascinare i compagni alla ricerca della vittoria.
Bocciato Lucas Martinez Quarta: poco attento per tutta la partita, permette a Ibrahimovic di trovare il gol del vantaggio con una lettura sbagliata del fuorigioco. Non è incisivo come le precedenti uscite, corre a vuoto e con poca convinzione.
ROMA - NAPOLI 0-2
Promosso Dries Mertens: non si può dire che ultimamente non si stia divertendo. In una partita così cruciale per il campionato del Napoli, piazza una doppietta d'oro. In campo aperto è devastante, la tecnica sopraffina. Gattuso gli deve tanto in questo momento della stagione.
Bocciato Fonseca: possiamo girarla come ci pare, ma se la Roma non vince almeno uno scontro diretto contro una delle sei sorelle, allora è tutto inutile. E se a marzo ci sono ancora gli stessi problemi di novembre, se la squadra - a suo dire - non ha una identità, non è facile incolpare solo i giocatori. Molto bene in Coppa, ma in campionato non ci ha capito nulla.
Comments